Giro del Sassolungo e del Sassopiatto
Un imperdibile trekking ad anello fra i più emozionanti delle Dolomiti

“In montagna trovo tutti i mattoni necessari per costruire la mia felicità”.
(Dorino Bon)
Un imperdibile trekking ad anello fra i più emozionanti delle Dolomiti
“In montagna trovo tutti i mattoni necessari per costruire la mia felicità”.
(Dorino Bon)
5/6 ore
18 Km
Facile
830 m
Passo Sella / Funivia Col Rodella da Campitello di Fassa
Rifugio Comici 2.153 m.
Rifugio Sassopiatto 2.300 m.
Rifugio Sandro Pertini 2.316 m.
Rifugio Friedrich August 2.298 m.
Passo Sella / Funivia Col Rodella da Campitello di Fassa
Il trekking ad anello del Sassolungo e del Sassopiatto è uno dei percorsi più emblematici di tutta l’area dolomitica.
Spesso il tour viene diviso in due trekking distinti (con l’inclusione del Rifugio Vicenza), ma con un’intera giornata a disposizione, percorrere tutto l’anello permette di scoprire in poche ore paesaggi ogni volta diversi e “naturalmente” sorprendenti.
Il percorso ha una distanza media (circa 20 km), ma il poco dislivello permette di concludere il percorso senza troppo impegno in circa 5/6 ore.
Sicuramente l’emozione sarà notevole.
La partenza del giro ad anello è prevista presso il parcheggio Telecabina del Passo Sella.
Sulla destra si trova la partenza del sentiero n° 526 per percorrere il tour in senso antiorario.
Appena imboccato il sentiero si presenta subito ai nostri occhi la cosiddetta “Città dei sassi”, l’incantevole prima parte del sentiero che si estende ai piedi della montagna.
Saltellando qua e là, sempre con gli occhi in alto a contemplare sua Maestà “Il Sassolungo”, si percorre un suggestivo pianoro e verdissimi aree prative e boschive; ed è così che in 60 minuti circa si arriva al modernissimo Rifugio Comici, tappa imperdibile per una gustosissima colazione con vista impagabile sulla Val Gardena.
Dal Rifugio Comici vorresti non andartene mai, ma bisogna ripartire presto perché il percorso è pressoché iniziato.
Da qui si prosegue il cammino verso il sentiero 526 (in alternativa è possibile seguire il sentiero 526a posto poco più in alto) lungo paesaggi ogni volta diversi.
Attraversando la pareti scoscese del massiccio e qualche pietraia, si arriva dopo circa 5,5 km di percorso, al bivio verso il Rifugio Vicenza in direzione della Forcella.
Per chi ha un po’ di tempo a disposizione e passo veloce è possibile effettuare la deviazione (impegnativa salita e ripida discesa), trattandosi tuttavia di percorso abbastanza lungo, consiglio di proseguire verso il Rifugio Sasso Piatto intraprendendo il sentiero n° 527.
Per arrivare al Rifugio Sasso Piatto è presente una delle uniche vere salite della giornata.
E’ perciò più che meritata la sosta pranzo una volta raggiunto il Rifugio, tenendo conto che da qui si è praticamente a metà percorso (10 km di cammino).
D’ora in avanti si percorrerà l’Alta Via “Friedrich August” dedicata al Re Federico III di Sassonia, ai pedi del Sassopiatto.
Tutta l’area è estremamente affascinante con vista impagabile sull’Alpe di Siusi, il più vasto altipiano d’Europa.
Si conclude perciò con un comodo e turistico sentiero in quota, questo splendido tour con vista sull’intero massiccio e sulla Regina Marmolada.
Sicuramente uno dei tour più entusiasmanti di tutte le Dolomiti!
Paesaggio: ♥♥♥♥♥
Natura: ♥♥♥♥♥
Cultura: ♥♥
Accessibilità: ♥♥♥♥♥
♦ COME ARRIVARE AL SASSOLUNGO / SASSOPIATTO
Per effettuare il trekking ad anello sono presenti due diverse possibilità:
Una variante può essere invece sfruttare la Telecabina Forcella Sassolungo (8.15 – 17 euro 16 andata) e da lì scendere in ripida discesa verso il Rifugio Vicenza.
Poco dopo il Rifugio si arriva al bivio in cui è possibile scegliere se girare verso a destra per il Sassolungo o verso sinistra per il sentiero Sassopiatto.
In questo caso non si effettuerà il giro ad anello completo.
♦ DIFFICOLTA’
Il percorso è mediamente lungo (circa 20 km) ma non presenta grandi criticità.
E’ possibile suddividerlo in due differenti sezioni, ma con l’intera giornata a disposizione il percorso è fattibile in tranquillità.
Lungo la strada sono presenti 4 ottimi rifugi per una piacevole sosta.
♦ EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO
Trattandosi di percorso montano con saliscendi e pietraie, è obbligatorio dotarsi di adeguate scarpe da trekking.
Altrettanto importanti, un pile/felpa imbottita e il guscio impermeabile per i cambi di temperatura.
♦ DOVE DORMIRE
♦ RIFERIMENTI UTILI
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